Pompei. Al via il trenino lillipuziano dagli Scavi di Pompei al Centro Moderno – Agro24

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L’Amministrazione comunale ha tenuto oggi a battesimo il nuovo servizio turistico che dal primo agosto porterà i turisti in giro per la città nuova a bordo del trenino lillipuziano. La stazione di partenza è stata fissata alla Porta Stabia del parco Archeologico, la seconda quella di Porta Marina Inferiore, i turisti pervenuti a visitare gli Scavi di Pompei attraverseranno Pompei passando per piazza Anfiteatro, quindi raggiungeranno il capolinea posto a lato del Santuario della Madonna del Rosario. Nel presentare l’iniziativa di trasporto turistico il sindaco di Pompei ha messo in evidenza la sua utilità per i turisti che non vorranno limitare la loro visita agli interessi archeologici ma recarsi anche il Santuario per devozione alla Madonna di Pompei ma anche perché rappresenta un monumento religioso di enorme valore sia artistico che architettonico oltre ad essere dotato di un campanile che consente la vista di un paesaggio vesuviano sterminato (compresi gli stessi scavi) da 80 metri di altezza. “Si tratterà di un servizio utilissimo per i turisti anche se a prima vista potrebbe apparire solo un ‘giocattolo’, invece servirà a razionalizzare la mobilità urbana”. E’ stata la considerazione del Sindaco Lo Sapio. Sul versante opposto abbiamo condiviso il ‘sogno Pompei’ nel racconto di Cara Cipriano, presidentessa consiglio di amministrazione della cooperativa San Giovanni che si è aggiudicata la manifestazione d’interesse bandita dal comune di Pompei per affidare il servizio turistico. “Si è trattato di creare qualcosa di meraviglioso per la mia città Pompei, dove ho vissuto fino a 28 anni prima di trasferirmi a Sorrento”. Ha spiegato la dottoressa Cipriano precisando che gli utili del servizio di trasporto realizzati dalla cooperativa San Giovanni saranno investiti nel turismo pompeiano e in iniziative sociali, come la ‘San Giovanni Lab resto al sud’, che offrirà opportunità di lavoro ai giovani del territorio”. Breve ma incisivo l’intervento di Monsignor Giuseppe Adamo, vicario generale del Pontificio Santuario di Pompei che ha ricordato che quest’anno sono 150 Anni dall’apparizione della Madonna a Bartolo Longo in contrada Arpaia di Pompei dove c’è solo un ceppo per ricordare l’evento. Una forma sommessa di condivisione civile per ricordare che con il miglioramento dei trasporti urbani a Pompei potrebbero esserne estesi i benefici anche alle periferie come Contrada Arpaia, località così importante per la devozione pompeiana alla Madonna del Rosario. Il trenino è lungo 11 metri, con i colori dell’antica Pompei: rosso-nero-oro e potrà trasportare in ogni tour fino a 15 persone.

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