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Nocera Superiore, hai un Battistero che affascina – inPrimaNews.it
19
Set
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La perfezione architettonica e la bellezza dei suoi affreschi continua a regalare stupore e meraviglia. Sono le emozioni che si provano alla vista del Battistero paleocristiano di Nocera Superiore, emblema della storia dell’antica Nuceria Alfaterna che, durante questi i giorni della festività di Santa Maria Maggiore co-patrona della città, ha visto richiamare grandi numeri di visitatori. Il libro delle visite, posto all’ingresso del complesso monumentale, è ricco di ricordi e sensazioni che hanno provato le tante persone durante la visita. Tra i turisti anche gli stessi cittadini, molti dei quali non hanno mai fatto visita all’edificio. Ma è stata anche occasione di ritorno per coloro che hanno lasciato negli anni, soprattutto per ragioni lavorative, Nocera Superiore e che in occasione della festa non hanno resistito a compiere un tuffo nel passato.
Ad accogliere turisti e visitatori all’interno della maestosità del Battistero sono stati i volontari del Gan, il Gruppo archeologico Nuceria, pronti a soddisfare la voglia di sapere. “Nel corso di queste giornate di aperture e di visite – ci ha spiegato Mirko Vicidomini – abbiamo ospitato davvero tanti curiosi, da gruppi di bambini agli studenti del progetto Erasmus+, in visita in città per conoscere delle nostre radici e della nostra cultura. Le visite con i bambini sono state davvero particolari. A guidarli tra le colonne, gli affreschi e a illustrare le caratteristiche del fonte battesimale è stato Davide, il più piccolo dei soci, che con semplicità è riuscito a far affascinare i suoi coetanei”.
Non solo i cittadini di Nocera hanno vestito i panni dei turisti, sono giunti visitatori anche dai comuni limitrofi dell’Agro nocerino sarnese, da regioni ben lontane dalla Campania, come un gruppo proveniente da La Spezia, e non sono mancati gli avventori stranieri. “Abbiamo ospitato turisti provenienti dagli Stati Uniti e dalla Germania – ha aggiunto il volontario del Gan – ed è bello poter cogliere le loro emozioni. Ormai è consuetudine sentire al loro ingresso la tipica espressione “wow”, ammirando la bellezza dei luoghi, del colonnato e dell’altezza della cupola, rimangono estasiati. Poi ci confrontano sempre con Pompei o Paestum e per loro è una sorpresa scoprire che tra i due siti che testimoniano una delle più importanti presenze della civiltà greco romana in Campania, ci sia nel mezzo Nocera Superiore”.
Per Mirko, le visite più emozionanti sono quelle che vedono protagonisti i bambini. “È bello poter rispondere alle loro domande, stupiti e meravigliati nel vedere cose che sono state costruite secoli e secoli fa e che non fanno parte dell’epoca della tecnologia o dei social. Il fatto che ci siano altre case ed edifici al di sotto dei nostri piedi, percorrere strade che in passato sono state intraprese dagli antichi romani, il semplice fatto di vedere interrata nel parco archeologico una domus rinvenuta o scendere le scale che portano al Battistero fa nascere tante domande e curiosità, sul fatto di avere un’altra città al di sotto di quella attuale”.
Il Gan è formato da volontari, fatto di tecnici, professionisti, archeologici, ma anche studenti e semplici appassionati con l’idea di valorizzare il patrimonio storico artistico della città e far riscoprire le sue bellezze e la sua storia. Il Gruppo archeologico, per il futuro, ha le idee ben chiare. “Di sicuro è quello di allargare sempre più la fruibilità di tutti i nostri monumenti – ha detto Mirko Vicidomini – e la notizia dell’avvio dei lavori di manutenzione al teatro ellenistico romano di Pareti per noi è un qualcosa che ci invoglia a fare di più. Sarebbe anche bello poter far conoscere e raggiungere la Necropoli di Pizzone, attualmente non fruibile. Un peccato, inoltre, non poter visitare l’Anfiteatro, il gigante sommerso a Grotti, dove purtroppo c’è davvero tanto da fare in termini di manutenzione, ma sarebbe bello, un domani, poter rendere accessibile almeno l’ingresso di quello che è di sicuro un’enorme testimonianza del passato e del ruolo rivestito dall’antica Nuceria”.
In Prima News è un quotidiano on line. Racconta gli avvenimenti, la politica, le mode, la cultura, lo sport. Lo fa con imparzialità. Scindendo i fatti dalle opinioni.
In Prima News è un supplemento di Polis Sa Magazine. Direttore responsabile: Mario Avagliano – Direttore News: Nello Ferrigno – Editore: Associazione Istituto Galante Oliva, Via Pecorari, 21 – Nocera Superiore (SA)
Iscrizione registro stampa periodica tribunale di Nocera Inferiore n. 10/2015 – Email: info@inprimanews.it – Ottimizzato da Web Agency
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Ad accogliere turisti e visitatori all’interno della maestosità del Battistero sono stati i volontari del Gan, il Gruppo archeologico Nuceria, pronti a soddisfare la voglia di sapere. “Nel corso di queste giornate di aperture e di visite – ci ha spiegato Mirko Vicidomini – abbiamo ospitato davvero tanti curiosi, da gruppi di bambini agli studenti del progetto Erasmus+, in visita in città per conoscere delle nostre radici e della nostra cultura. Le visite con i bambini sono state davvero particolari. A guidarli tra le colonne, gli affreschi e a illustrare le caratteristiche del fonte battesimale è stato Davide, il più piccolo dei soci, che con semplicità è riuscito a far affascinare i suoi coetanei”.
Non solo i cittadini di Nocera hanno vestito i panni dei turisti, sono giunti visitatori anche dai comuni limitrofi dell’Agro nocerino sarnese, da regioni ben lontane dalla Campania, come un gruppo proveniente da La Spezia, e non sono mancati gli avventori stranieri. “Abbiamo ospitato turisti provenienti dagli Stati Uniti e dalla Germania – ha aggiunto il volontario del Gan – ed è bello poter cogliere le loro emozioni. Ormai è consuetudine sentire al loro ingresso la tipica espressione “wow”, ammirando la bellezza dei luoghi, del colonnato e dell’altezza della cupola, rimangono estasiati. Poi ci confrontano sempre con Pompei o Paestum e per loro è una sorpresa scoprire che tra i due siti che testimoniano una delle più importanti presenze della civiltà greco romana in Campania, ci sia nel mezzo Nocera Superiore”.
Per Mirko, le visite più emozionanti sono quelle che vedono protagonisti i bambini. “È bello poter rispondere alle loro domande, stupiti e meravigliati nel vedere cose che sono state costruite secoli e secoli fa e che non fanno parte dell’epoca della tecnologia o dei social. Il fatto che ci siano altre case ed edifici al di sotto dei nostri piedi, percorrere strade che in passato sono state intraprese dagli antichi romani, il semplice fatto di vedere interrata nel parco archeologico una domus rinvenuta o scendere le scale che portano al Battistero fa nascere tante domande e curiosità, sul fatto di avere un’altra città al di sotto di quella attuale”.
Il Gan è formato da volontari, fatto di tecnici, professionisti, archeologici, ma anche studenti e semplici appassionati con l’idea di valorizzare il patrimonio storico artistico della città e far riscoprire le sue bellezze e la sua storia. Il Gruppo archeologico, per il futuro, ha le idee ben chiare. “Di sicuro è quello di allargare sempre più la fruibilità di tutti i nostri monumenti – ha detto Mirko Vicidomini – e la notizia dell’avvio dei lavori di manutenzione al teatro ellenistico romano di Pareti per noi è un qualcosa che ci invoglia a fare di più. Sarebbe anche bello poter far conoscere e raggiungere la Necropoli di Pizzone, attualmente non fruibile. Un peccato, inoltre, non poter visitare l’Anfiteatro, il gigante sommerso a Grotti, dove purtroppo c’è davvero tanto da fare in termini di manutenzione, ma sarebbe bello, un domani, poter rendere accessibile almeno l’ingresso di quello che è di sicuro un’enorme testimonianza del passato e del ruolo rivestito dall’antica Nuceria”.
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