Pompei. Parte Street Art Festival senza limite alla chiusura dei locali – Agro24

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Previsto l’arrivo di 32 street artist provenienti da tutto il mondo per la tre giorni della kermesse internazionale.
L’iniziativa ha indotto il sindaco di Pompei a revocare in anticipo  l’ordinanza di chiusura dei locali fino alle 2 di notte. E’ prevista per domani, giovedì 22 settembre, la seconda edizione del Pompei Street Festival in programma dal 22 al 24 settembre con quattro sezioni dedicate all’arte: musica, street art, cinema e fotografia.
Si partirà proprio dagli Scavi dove quattro artisti di strada realizzeranno opere all’interno degli Scavi di Pompei. L’antica Pompei, sede naturale di opere antiche, si confronterà con l’arte moderna espressa da quattro street artist lungo un filo conduttore che ha registrato un salto temporale di oltre 2000 anni.
L’argentino Max Bagnasco, nel viale di accesso degli Scavi di Pompei, il canadese Ben Johnston, l’olandese Gomad e l’iraniana Run, in via dell’Abbondanza all’interno degli scavi, avranno così l’arduo compito di realizzare le proprie opere nel noto sito archeologico.
All’inaugurazione dell’iniziativa negli Scavi, assicurata la presenza del Sindaco de del direttore del Parco Archeologico di Pompei.
Il festival vuole scuotere la coscienza delle nuove generazioni sui problemi ambientali e sociali utilizzando pittura, musica, cinema e fotografia per comunicare con il tessuto sociale del territorio aprendo nuove strade al cambiamento.
La seconda edizione del Pompei Street Festival sarà suddivisa in quattro sezioni:
Cinema, curata dal direttore Andrea Valentino, con un concorso internazionale dedicato ai corti e ai documentari.
Musica, con i Dj Set on the street di Daddy G dei Massive Attack, Paolo Polcari degli Almamegretta,  Filo Q e il concerto del gruppo musicale partenopeo La Maschera;
Arte, con la partecipazione di 32 street artist provenienti da 23 nazioni e 5 continenti, che realizzeranno anche 21 opere di riqualificazione urbana e live show;
Foto, sezione curata da Fabrizio Scomparin, con una mostra dedicata alle guerre nel mondo attraverso gli scatti di fotoreporter e workshop con 3 tra i migliori fotografi della Campania.
Incontri, dibattiti e laboratori tematici completeranno il calendario della kermesse che coinvolge attivamente i giovani studenti delle scuole di ogni grado della città sui temi della socialità-archeologia-arte e arte urbana. Per il cinema le linee guida delle tematiche del concorso dei corti e docufilm saranno “Legalità, nell’anniversario del 30° anno delle stragi di Capaci e via d’Amelio (1992), e Lavoro Precario”.
 

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