Musei gratis a Napoli domenica 5 febbraio: ecco i siti da non perdere – Napolike.it

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Ritorna l’appuntamento, ormai super atteso, “Domenica al Museo” che permette gratuitamente di visitare i musei statali di Napoli per scoprire il nostro patrimonio culturale. Per questo mese l’appuntamento è fissato per il 5 febbraio 2023, essendo la prima domenica.
Come sempre, le visite si svolgeranno secondo gli orari delle varie strutture, di seguito sarà possibile consultare le informazioni riguardanti la maggior parte dei musei statali aperti, e gratuiti, il 4 dicembre 2022.
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Ecco quali sono i musei che aderiscono e le mostre temporanee che sono organizzate al loro interno.
Questo post in breve
Il MANN di Napoli è uno dei musei archeologici più importanti al mondo e per quanto riguarda la storia romana è sicuramente il primo per importanza. Il patrimonio al suo interno è composto da statue, quadri, manufatti, oggetti, mosaici ed è di inestimabile valore.
Ospita le seguenti collezioni:

Il museo è molto grande e la visita richiede alcune ore, dunque suggeriamo di avere a disposizione almeno un paio d’ore. Attualmente si può visitare la mostra dedicata ai bizantini.
Indirizzo: Piazza Museo, 19, 80135 Napoli NA
Orario: 9.00-19.30. Ultimo ingresso 18.30
Contatti: 081.4422149 | Sito Ufficiale
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Il Museo ha sede in quella che era la Reggia usata dai Borbone come residenza per la caccia ed è immerso nel bellissimo Bosco di Capodimonte. Nelle sue numerose sale ci sono prevalentemente quadri di grandi pittori italiani ed internazionali come Raffaello, Tiziano, Caravaggio, Bruegel il Vecchio, Ribera.
È costituito da tre piani:
Ricordiamo che c’è anche il nuovo bistrot dove rilassarsi con un aperitivo.
Non dimenticate di visitare l’ultimo piano dove trovate la mostra d’arte moderna con il Vesuvio di Andy Warhol.
Indirizzo: Via Miano, 2, 80131 Napoli NA
Orario: 8.30-19.30
Contatti: 0817499111 – 081749915 – 848800288 | Sito Ufficiale
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È un castello medievale che si trova sulla collina del Vomero ed è stato costruito a partire da un’antica torre normanna. È uno degli esempi più importanti dell’architettura militare del ‘500 ed oggi è visitabile attraversando le sue rampe interne che ci consentono di ammirare la struttura tra ampie arcate e grotte. Arrivati alla cima si giunge alla grande Piazza d’Armi da cui si ammira un bellissimo panorama sulla città e sul Golfo di Napoli. Nel periodo estivo si organizzano anche concerti ed eventi.
Nel Castel Sant’Elmo c’è un museo permanente chiamato Museo del Novecento 1910-1980 con opere realizzate da artisti, quasi tutti napoletani, durante quei 70 anni.
Indirizzo: Via Tito Angelini, 20/A, 80129 Napoli NA
Orario: 8.30-19.30
Contatti: 0812294401-848800288 | Sito Ufficiale
Info Castel Sant’Elmo e Museo del Novecento. Indirizzo: via Tito Angelini, 22. Orario: 8.30-19.30. Tel: 0812294401 848800288.
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Si trova accanto al Castel Sant’Elmo, quindi sempre sulla collina del Vomero ed è uno dei maggiori complessi monumentali religiosi a Napoli. Al suo interno ci sono circa 100 sale, 4 cappelle, 1 cortile, giardini pensili e 3 chiostri ed è un bellissimo esempio di stile barocco. Oltre a tutte le sale con i loro bellissimi tesori, meritano una visita anche il Chiostro dei Procuratori ed il Chiostro Grande. Nella Certosa c’è anche il Museo Nazionale di San Martino che racconta la storia di Napoli dall’epoca borbonica fino al periodo postunitario.
Sotto la Certosa ci sono i sotterranei gotici che rappresentano le fondamenta originali.
Da non perdere durante la visita la Sala delle Carrozze e la Sala Navale con bellissimi modelli originali.
Nel Chiostro Grande ci sono decorazioni a forma di teschio: sono 13 in totale e ricordano gli originali 13 monaci a cui era destinato il Monastero. Uno di essi è cinto con la corona di allor ed è il cosiddetto “teschio laureato“.
Indirizzo: Largo S. Martino, 5, 80129 Napoli NA
Orario: 8.30-19.30
Contatti: 0812294541 | Sito Beni Culturali
Un post condiviso da Gianluigi Alfredo Capriello (@erkable)
Affaccia su Piazza del Plebiscito ed è stata la residenza dei tanti re e vicerè che hanno regnato su Napoli. Oggi è un bellissimo museo che comprende sia gli Appartamenti Reali ed è sede della Biblioteca Nazionale. Il maestoso scalone in piperno è famoso in tutto il mondo e fu definito da Montesquieu come il più bello d’Europa. Durante la visita possiamo ammirare, nelle varie sale, incredibili affreschi, arredamenti, oggetti, accessori e quadri.
Meritano sicuramente una visita i giardini pensili ricchi di piante rampicanti e Boungainvillea.
Attualmente si può visitare la mostra La Galleria del Tempo.
Indirizzo: Piazza del Plebiscito, 1, 80132 Napoli NA
Orario: 9.00-20.00. La biglietteria chiude alle 19.00
Contatti: 0815808111 – 081400547 – numero verde: 848800288 | Sito Ufficiale
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È una villa monumentale che si trova sulla Riviera di Chiaia ed è uno degli esempi più importanti di architettura neoclassica a Napoli, infatti richiama le domus di Pompeti.
Al suo interno ci sono il Museo Principe Diego Aragona Pignatelli Cortés ed il Museo delle Carrozze.
Nella Villa ci sono tre piani:
Durante la visita non perdete, sempre all’interno del complesso, il Museo delle Carrozze: fu inaugurato nel 1975 e contiene pezzi provenienti da collezioni private e si trova nelle vecchie scuderie della villa al piano terra.
Indirizzo: Riviera di Chiaia, 200, 80121 Napoli NA
Orario: 8.30-17.00. La biglietteria chiude alle 16.00
Contatti: 08176123560039 – 081669675 | Sito CoopCulture
Info Museo e Villa Diego Aragona Pignatelli Cortes. Indirizzo: Riviera di Chiaia, 200. Orario: 8.30-17.00. La biglietteria chiude alle 16.00. Tel: 08176123560039 – 081669675.
Un post condiviso da Campania Artecard (@campaniartecard)
Il suo nome è Parco Vergiliano, da non confondere con il Parco Virgiliano, e si trova a Piedigrotta. Al suo interno è presente il sepolcro che è considerato essere la Tomba di Virgilio e vi è anche la Tomba di Giacomo Leopardi. Dal ‘600 all’800 il podere fu di proprietà di diversi proprietari e solo nel 1930 è diventato Parco. Nel viale che man mano conduce in alto verso le tombe ci sono diverse lapidi come quelle che elencano le antiche sorgenti di acque termali.
È curioso notare, all’ingresso della Tomba di Virgilio, un’epigrafe in marmo sulla roccia realizzata nel 1554 dai canonici del convento di S. Maria di Piedigrotta che si trova nelle vicinanze. Si tratta di una scritta ironica che mette in dubbio che si tratti delle ceneri del Poeta. Recita:
Indirizzo: Salita della Grotta, 20, 80122 Napoli NA
Orario: 8.45-14.45
Contatti: 081669390 – 0812294409 | [email protected]
Un post condiviso da Veronica DE Rosa (@cubanadrv)
Il Parco della Gaiola è un‘area marina protetta che circonda le due famose isolette della Gaiole e che ha estensione tra il Borgo di Marechiaro e la Baia di Trentaremi. È un luogo incredibile perché sul fondale vi sono resti di antichi porti romani, peschiere e ninfei che nei secoli sono sprofondati a causa del bradisismo. L’area è protetta perché la varietà biologica è di grande importanza: nelle acque ci sono diverse comunità marine tipiche del Mediterraneo.
Si può scegliere tra diversi tipi di visite guidate: via terra, con snorkeling, in battello per ammirare i fondali e con immersione subacquea.
Indirizzo: Discesa Gaiola, 80123 Napoli NA
Orario: 10.00-16.00
Contatti: 0812403235 (Centro visite) | [email protected] | Sito Ufficiale
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La Villa Floridiana è un edificio che si trova all’interno dell’omonimo parco del Vomero. Era una delle residenze dei Borbone e dal 1927 ospita il Museo Nazionale della Ceramica Duca di Martina. La collezione è costituita da oggetto donati nel 1911 dal Duca di Martina e che risalgono alla seconda metà dell’800.
Il Parco della Floridiana è composto da diversi sentieri e boschetti e da un grande prato all’inglese. Ci sono, sparse qua e là, dei resti di finte rovine architettoniche volute dall’architetto Niccolini ed è presente il Teatrino della Verzura dove si organizzano anche incontri, spettacoli e letture.
Non mancate di recarvi ai piedi della grande scalinata esterna della Villa che conduce verso il Belvedere sia per ammirare il bellissimo panorama sia per vedere la grande Fontana delle Tartarughe che ospita decine di tartarughe che hanno trovato un loro habitat al suo interno.
Indirizzo: Via Domenico Cimarosa, 77, 80127 Napoli NA
Orari del Museo: 8.30-19.30 (ultimo ingresso 19.30)
Contatti: 0815788418 | Pagina Facebook
Un post condiviso da DucadiMartinainFloridiana (@museoducadimartina_floridiana)
L’Anfiteatro Flavio si trova a Pozzuoli ed è, per capienza, il terzo anfiteatro più grande costruito dai Romani dopo il Colosseo e l’Anfiteatro di Capua. È una delle testimonianze dell’antico benessere di Pozzuoli in quanto città romana poiché i costi per la sua costruzione originarono dalle tasse, come testimoniano i resti di una lastra ancora visibile con la scritta “Colonia Flavia Puteolana Pecunia Sua”, che vuol dire “la Colonia Flavia Augusta costruì a sue spese“.
È stato costruito in opus reticolatum, che fa credere fosse stato realizzato sotto Nerone, ma anche in laterizi. Questo ed anche il fatto che è molto simile al Colosseo, fa credere invece che venne costruito in Età Flavia.
Vanno assolutamente visitati i suoi sotterranei dove sono ancora visibili, in parte, gli ingranaggi che venivano usati dai Romani per alzare le gabbie all’arena dell’Anfiteatro dove si svolgevano le sfide tra gli animali ed i gladiatori. In alternativa, venivano innalzate le scenografie degli spettacoli.
Sono forse i sotterranei meglio conservati in assoluto in un Anfiteatro.
Indirizzo: Corso Nicola Terracciano, 75, 80078 Pozzuoli NA
Orario: dalle 9.00 ad un’ora prima del tramonto
Contatti: 0815266007 | Sito Ufficiale
Un post condiviso da Tiziana Piscitelli (@pensieri_scatti)
Il Parco è stato inaugurato nel 1927 durante le grandi campagne di scavo in corso dagli inizi del ‘900 che portarono alla luce tanti reperti dell’acropoli greca.
Ai giorni nostri si possono visitare:
Invece, la zona dell’antica città bassa si può visitare solo in occasioni eccezionali perché sono in corso lavori di valorizzazione.
Come accennato, l’Antro della Sibilla è l’attrazione più nota ai visitatori e si racconta che l’antica Sibilla scrivesse i suoi responsi tramite il turbinare delle foglie che venivano mosse dal vento che passava dalle cento aperture laterali della galleria.
Una chicca riguarda la presenza di un antico Calendario Lunare che si trova sulla parete occidentale esterna.
Indirizzo: Via Monte di Cuma, 1 – 80078 Pozzuoli (NA)
Orario: 9:00 – 19:00 (ultimo ingresso 18:00)
Contatti: 0818543060 | Sito Ufficiale
Un post condiviso da Studio_archi4 (@studio_archi4)
Un sito molto interessante sia dal punto di vista archeologico sia da quello naturalistico. Conserva i resti di una villa la cui costruzione è iniziata nel II secolo a.C. e che è continuata, con tante ristrutturazioni, per i successivi cinque secoli. I pavimenti un tempo erano rivestiti in marmo ed erano presenti affreschi sulle pareti, ma ormai ciò che resta è esposto al Museo del Castello di Baia.
È presente un lungo portico che affaccia sul Golfo di Baia da cui si gode di un meraviglioso panorama. Non lasciatevelo sfuggire.
Indirizzo: Via Bellavista, 37, 80070 Bacoli NA
Orario: dalle 9.00 alle 19.40. Prenotazione obbligatoria
Contatti: 0818041349-0818040430 | Sito Ufficiale
Un post condiviso da Chiara Brenca (@chiarabrenca)
Gli Scavi Archeologici di Pompei sono una testimonianza unica al mondo di una città romana che possiamo ammirare ancora oggi. Infatti, a causa dell’eruzione del Vesuvio del 79 d.C., grandissima parte della cittadina si è conservata come allora perché sepolta da cenere e lapilli, lasciando a noi la possibilità di vedere con i nostri occhi come vivevano gli antichi romani. È uno dei siti più visitati al mondo.
Passeggiando tra le antiche strade di Pompei possiamo visitare:
Il Parco è davvero grande perché consta di 44 ettari, dunque la visita risulta lunga. Considerate che per una visita davvero rapida occorrono circa 2 ore, ma per visitare il luogo con più calma è necessaria almeno una giornata.
Indirizzo: gli ingressi sono

Orario: dal 1 aprile al 31 ottobre dalle 9.00 alle 19.00 (ultimo ingresso alle 17.30)
Contatti: Sito Ufficiale
Un post condiviso da Pompeii (@pompeii_parco_archeologico)
Come per Pompei, anche Ercolano è una cittadina romana ci fornisce una testimonianza della vita degli antichi Romani perché risulta ben conservata a seguito dell’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. che la seppellì di cenere e lapilli. Gli scavi, a partire dal ‘700, hanno portato alla luce strade, case, ville, scheletri di persone ed animali, terme, templi e macellum (mercato).
A differenza di Pompei, vi è una sola Villa ad Ercolano e si tratta della famosa Villa dei Papiri. Ricordate di visitare anche l‘antica spiaggia cittadina che oggi si trova 3 metri sotto rispetto all’originale livello e che si raggiunge attraverso un tunnel
Per visitare Gli scavi di ercolano sono necessarie circa 3 ore, al massimo una mezza giornata. Il sito è molto meno ampio rispetto agli Scavi di Pompei. Ricordiamo che è stata riaperta La Casa della Gemma.
Indirizzo: Corso Resina, 187, 80056 Ercolano NA
Orario: dal 16 marzo al 14 ottobre dalle 8.30 alle 19.30 (ultimo ingresso 18.00)
Contatti: 0817324311 | Sito Ufficiale
Un post condiviso da Ercolano – Parco Archeologico (@ercolanoscavi)
Anche la città di Oplontis fu seppellita dall’eruzione del Vesuvio del 79 d.C insieme a Pompei ed Ercolano. Gli scavi si trovano al centro dell’attuale Torre Annunziata ed una delle attrazioni più famose è la Villa di Poppea. Le altre ville presenti sono la Villa di Lucius Crassius Tertius e la Villa di Caio Siculi. L’unica villa visitabile è quella di Poppea.
Durante la visita alla bellissima Villa di Poppea, che presenta incredibili decorazioni in stile pompeiano, mosaici e statue, visitate anche il Calidarium. Si tratta della zona delle antiche terme con i bagni di acqua calda. È presente anche un Tepidarium dove si facevano bagni di acqua tiepida.
Fino al 2 ottobre nelle ville romane di Stabia, Oplontis e Boscoreale sono previste aperture serali.
Indirizzo: Via Sepolcri, 80058 Torre Annunziata NA
Orario:

Contatti: Sito Ufficiale
Un post condiviso da Tʀᴀᴠᴇʟ Cᴏᴜᴘʟᴇs-Pᴀʟᴍᴀ﹠Gɪᴀɴʟᴜᴄᴀ (@readytog0_)
La reggia di caserta era l’antica residenza della dinastia Borbone nei pressi di Caserta e voluta dal Re Carlo di Borbone su progetto di Luigi Vanvitelli. Oggi il Palazzo Reale è visitabile ed è un immenso museo dove poter ammirare l’antica vita di corte.
Possiamo visitare:
La visita continua all’esterno con i bellissimi giardini del Parco di 120 ettari. Sono suddivisi nel Giardino all’Italiana e nel Giardino all’Inglese.
Dall’ingresso del Palazzo Reale si dipana un lungo percorso di più di 2km chiamato “La Via dell’Acqua” che comprende anche numerose e meravigliose fontane che arrivano fino alle colline di fronte alla Reggia.
La Reggia con i suoi giardini è davvero enorme per cui la visita durerà diverse ore se non l’intera giornata. Se scegliete di visitare il parco ed il viale utilizzando la navetta oppure una bici, i tempi si riducono.
Indirizzo: Viale Giulio Douhet, 2A 81100 Caserta CE
Orario: consigliamo di consultare tutti gli orari delle diverse sezioni sul sito della Reggia. Ingresso gratuito su prenotazione
Contatti: Sito Ufficiale
Un post condiviso da Reggia di Caserta (@reggiadicaserta)
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