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“Duecento appartamenti per le famiglie in crisi, chiesto finanziamento da 15 milioni” – BergamoNews.it
Ott
L’assessore Marco Brembilla: “E dalla regione un milione di euro per sistemare l’ex mercato ortofrutticolo”
Bergamo. Un ampliamento e una riqualificazione, quelle dell’ex mercato ortofrutticolo, dal costo complessivo di 1,3 milioni di euro, ma che, di fatto, costeranno alle casse del Comune solo 300mila euro visto che la rimanente parte è a spese di Regione Lombardia. “Sono molto soddisfatto del risultato ottenuto, perché non era scontato – ha raccontato l’assessore ai lavori pubblici Marco Brembilla -, e perché questo finanziamento ci consente di mettere le mani su un edificio storico, adiacente a quello della biblioteca Tiraboschi, che andava ristrutturato in termini sia di struttura che di facciate e di portici.
Ma l’impegno dell’assessorato non si esaurisce certo qui: molto è stato fatto e molto c’è ancora da fare, anche in previsione di Bergamo Brescia Capitale della Cultura, l’atteso evento che impegnerà la città lungo tutto l’arco del 2023.
“In previsione ci sono una serie di cantieri, alcuni da ultimare, altri da fare, tra i quali, ad esempio, il secondo lotto del viadotto di Boccaleone, che partirà tra un mese circa, vecchio di 50 anni, che sopporta un traffico inimmaginabile. Non si parla di cedimenti, attenzione, ma certamente di continue sollecitazioni e vibrazioni generate dai motori accesi, spesso fermi, causa traffico, dei grossi mezzi che vi circolano sopra. I lavori, appaltati, partiranno da sotto, mentre quelli sopra cominceranno a scuole chiuse. Entro dicembre dovranno comunque essere assegnati anche gli interventi del nodo di ponte Secco, per i quali abbiamo percepito, grazie al PNRR, 3,4 milioni di euro. In quel momento credo che l’intervento su Chorus Life verrà ultimato, mentre quello di via Autostrada durerà due anni. Questo significa, e ne ho già parlato col Sindaco, che quando saremo pronti con la rotatoria di via Carnovali, decideremo se farlo subito o se aspettare la chiusura delle scuole”.
“La mia idea è quella di partire subito, il che vuol dire tra un mese. L’indirizzo che ho dato ai miei è quella di farlo prima di Bergamo-Brescia Capitale della Cultura. È vero che i cantieri sono molti e parecchi di questi hanno riempito la città in estate, del resto non è immaginabile vederli nell’anno in cui la nostra città sarà investita da un evento assolutamente importante”.
“Stiamo finendo i sotto servizi e abbiamo portato il metano finalmente ai musei. E cominceremo a fare la pavimentazione del triangolo lato musei che deve essere pronto per fine dicembre, contemporaneamente ci saranno i due cantieri alle porte. Chiuderemo la piazza sul lato della stazione dei carabinieri, perché voglio restituire la cittadella almeno per l’estate, in maniera tale che diventasse una sorta di “piazza della musica”, in maniera tale che ad accogliere i bergamaschi e i turisti siano le note. È un’area che, libera dalle auto, è stupenda e che merita di essere valorizzata. Certo, è una corsa contro il tempo, perché anche i ponteggi, ad esempio, per sistemare i due ingressi, di cui quello più complicato è quello a ridosso di Colle Aperto, difficoltoso anche per la presenza degli affreschi, avranno delle altezze particolari per lasciare passaggi i mezzi per poter portare il materiale necessario per i rifacimenti.
Stiamo anche rifacendo la scaletta tra l’abside e l’ex ateneo, e verrà finita per novembre, e stiamo cominciando il cantiere pilota per il restauro delle facciate di Santa Maria Maggiore, che andrà tolto entro gennaio. Si tratta di una sorta di esperimento per valutare gli interventi da fare su queste pietre che sono assolutamente particolari. I sotto servizi della Corsarola riprenderemo probabilmente nel 2024.
In Città Alta, a breve, apriremo anche i bagni pubblici, sia in Città Alta che quelli in via Mario Lupo, questi ultimi che garantiscono anche l’accesso ai disabili e si sanificano, anti Covid, ad ogni utilizzo. Sono tutti in acciaio inox e si entra con la tessera sanitaria o con 50 centesimi. Sono costati 300mila euro, ma ne è valsa la pena. Saranno vigilati, aperti di giorno ma non di notte”.
“Oltre alle opere previste per la biblioteca Tiraboschi e, appunto, per l’ex mercato ortofrutticolo, in cantiere abbiamo i lavori di via Zambonate, quasi finiti. Verranno pronti per novembre, abbiamo posato un po’ di arredo ma stiamo temporeggiando perché in Comune sono arrivate molte richieste per i dehors. Entro fine mese arriverà anche la nuova illuminazione sulla via, sia a destra che a sinistra, come del resto via Tiraboschi”.
“Abbiamo appena terminato i 10 appartamenti in via Monte Grigna, di cui al piano terra due sono dedicati ad un’associazione sul quartiere e gli altri per famiglie con situazioni particolari, tanto che non sono provvisti di metano, ma solo di fornelli a induzione, per evitare determinati problemi. Sto aspettando la risposta di un finanziamento del PNRR di 15 milioni di euro con cui sistemeremo o demoliremo e rifaremo altri appartamenti a beneficio delle persone che hanno delle difficoltà. Saranno circa 200 appartamenti, sparsi in città. Stiamo anche finendo il padiglione 8 di Borgo Palazzo e la cascina in via Serassi, la Giunta ha infatti approvato le opere esterne, grazie al finanziamento di Capacity. A breve inizieranno i lavori in via Furietti che sono quasi interamente finanziati dal PNRR e anche quelli in piazza a Colognola, senza dimenticare che stiamo facendo la ciclabile dal Kilometro Rosso fino a questo quartiere”.
“In accordo con la Curia sistemeremo anche la passerella che porta alla piazza di Campagnola. Nel 2023, infatti, la mia intenzione è quella di concentrarmi sulle zone periferiche, complice anche il fatto che il centro sarà inaccessibile causa Capitale della Cultura. In particolare l’obiettivo sarà puntato su asfaltature dei marciapiedi, verde e illuminazione pubblica. Nuovo parcheggio in via Rosa dove verranno allargati i marciapiedi, che ad oggi sono larghi 70 centimetri e diventeranno 1 metro e mezzo: con questo intervento verranno eliminati i 30 stalli, ma ne avranno in cambio, a lavori conclusi, 90″.
“Quinto piano, con otto in tutto. Stiamo studiando la copertura, pronta per febbraio 2023, che sarà un bosco urbano molto bello. Sarà pronto per ottobre dell’anno prossimo per via della posa delle finiture”.
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